Installazione e Manutenzione
Come viene effettuata l'installazione?
L’installazione deve essere effettuata da personale competente ed è necessario attenersi a tutti i regolamenti locali, compresi quelli che fanno riferimento a norme nazionali ed europee durante l’installazione della stufa.
Qual'è la posizione ideale della stufa?
La stufa va posizionata a circa 4/5 cm. dal muro e il più vicino possibile alla canna fumaria, è importante verificare che i pavimenti abbiano una portata adeguata. Per un funzionamento efficiente e sicuro si consiglia di non posizionare la stufa in prossimità della zona notte o camere da letto. La stufa a legna infatti consuma ossigeno e per questo motivo il locale dove viene posizionata deve essere areato.
Come si effettua il raccordo tra stufa e canna fumaria?
L’innesto del canale da fumo in una canna fumaria esistente deve essere particolarmente curato. Se l’innesto alla canna fumaria è orizzontale, bisogna evitare di inserire troppo profondamente l’ultimo tratto di tubo, in modo da evitare strozzature dei fumi. L’eventuale spessore libero tra il foro nella canna esistente ed il tubo del canale da fumo va accuratamente sigillato.
Se l’innesto è in verticale, l’attraversamento di un eventuale solaio va assolutamente coimbentato, per evitare che eccessi di temperatura ne lesionino la struttura, o provochino rischi di incendio, se è in legno. L’innesto verticale in una canna di dimensioni maggiori va rifinito con opere murarie o con pezzi speciali in acciaio in modo da evitare brusche variazioni di sezione e zone morte dove gli accumuli di condensa e fuliggine sono inevitabili.
Se si usa malta per le rifiniture, si usi sempre malta refrattaria. Evitare assolutamente di porre sia serrande manuali di regolazione uscita fumi, sia tubi multipli radianti sui tubi di scarico dell’apparecchiatura. La regolazione della combustione deve avvenire esclusivamente tramite i controlli della stufa, e i fumi in uscita non devono essere impropriamente raffreddati, per non compromettere il tiraggio.
Il raccordo tra stufa e canna fumaria va fatto solo con tubi idonei, meglio se in acciaio inox (AISI 316L). Deve essere il più breve possibile e con il minor numero di curve. Nel caso ci sia la necessità di avere tratti relativamente lunghi (2/3 metri o più di 2 curve) si consiglia di usare tubi a doppia parete o coimbentati e comunque di seguire le indicazioni dei nostri installatori o di personale specializzato.
Cosa devo sapere sulla canna fumaria?
Le nostre stufe vanno collegate ad una canna fumaria che con il suo tiraggio naturale porta all’esterno dell’ambiente i fumi prodotti dalla combustione all’interno della stufa. Il camino deve avere dei requisiti minimi che gli permettano un buon funzionamento in qualsiasi condizione naturale (alta o bassa pressione atmosferica).
L’altezza, dall’allacciamento dei tubi di raccordo provenienti dalla stufa, al comignolo non deve essere inferiore a 4 metri. La sezione interna del camino, se tonda non deve avere un diametro inferiore a 16 cm.
La stufa può condividere la canna fumaria con altri apparecchi?
No, la stufa non può condividere la canna fumaria con altri apparecchi da riscaldamento. Il camino deve avere anche dei requisiti minimi di tiraggio si consigliano almeno 13 Pa (Pascal) misurabili con gli appositi strumenti. Quando la stufa funziona alla potenza termica nominale i fumi in uscita direttamente a valle del raccordo di scarico non sono mai inferiori a 150 gradi. La canna fumaria non deve essere ostruita da oggeti provenienti dall’esterno o da elementi strutturali del fabbricato specie se infiammabili.
Qual'è la migliore legna da caricare con la stufa?
Per sfruttare al meglio le potenzialità delle nostre stufe è espressamente consigliato l’uso di legna appropriata, e cioè con la più bassa quantità di umidità possibile (max 15/20%) e le essenze consigliate sono comunque quelle maggiormente commercializzate come il faggio, il carpino, il frassino o la robinia, la dimensione consigliata è di 30 cm di lunghezza. Se non si è certi di trovare legna di buona qualità è consigliato l’uso di tronchetti di segatura di legna pressata.
Ci sono precauzioni da prendere durante la prima accensione?
Per la prima accensione, consigliamo di accendere la stufa al mattino e di aerare il locale in quanto la vernice di cui è ricoperta la camera di combustione, nella fase di fissaggio, sprigiona odore e una piccola quantità di fumi. Se la prima accensione viene fatta con poca legna l’inconveniente si può ripetere anche in seguito finchè, comunque, la vernice non si è fissata completamente.
L’accensione deve essere effettuata con la seguente procedura: caricare la quantità di legna desiderata all’interno della camera di combustione lasciando uno spazio libero in prossimità della porta fuoco nella parte centrale. In questo punto posizionare qualche pezzo di legna più fine, uno o due mattoncini accendifuoco accesi, con altra legna fine sopra quest’ultimi, chiudere la porta fuoco e aprire completamente il pomello dell’aria.
Quando la combustione si fa "viva", solitamente dopo 20/30 minuti, regolare il registro dell’aria e portarlo a circa 5 cm di distanza dal telaio e cioè in corrispondenza della tacca presente sull’astina, NON CHIUDERLO COMPLETAMENTE.
La regolazione dell’aria comburente va fatta anche in base alle condizioni atmosferiche. Infatti, condizioni atmosferiche avverse (giornate nuvolose con pioggia o neve o vento forte) abbassano il valore di tiraggio dei camini, di conseguenza l’aria comburente deve essere aumentata, rispetto ad una pressione atmosferica maggiore (giornata soleggiata).
Come pulisco la mia stufa?
Per la pulizia del rivestimento in ceramica e della porta in acciaio si raccomanda l’uso di panni morbidi leggermente umidificati con semplice acqua, non usare detersivi aggressivi o abrasivi, pagliette e spugne con superfici ruvide. Per la pulizia interna del vetro bagnare e strizzare della carta assorbente con acqua, intingerla nella cenere a stufa spenta e passarla sulla parte del vetro da pulire.
Quando posiziono la stufa quali distanze di sicurezza devo adottare?
Quando la stufa è in funzione le superfici raggiungono temperature elevate: il rivestimento in maiolica può raggiungere i 90/100 gradi, la porta fuoco in acciaio 150 gradi. La maniglia di apertura della porta fuoco ha un rivestimento in ceramica e non raggiunge mai temperature elevate. Si raccomanda comunque cautela in tutte le operazioni che si fanno in prossimità della stufa quando quest’ultima è in funzione.
La stufa va posizionata a circa 4/5 cm. dal muro e il più vicino possibile alla canna fumaria. Controllare che in prossimità della stufa o, peggio, in corrispondenza dello schienale della stessa non vi siano materiali infiammabili o alterabili dal calore (es. rivestimenti in legno e carta da parati, moquette, prese elettriche, ecc.). Gli elementi di arredamento vanno posizionati ad almeno 30 cm. di distanza dai fianchi della stufa e ad almeno 1 metro dal frontale o porta fuoco.
Nel caso di pavimenti in legno o altro materiale alterabile al calore e allo stesso tempo per proteggerlo dalla fuoriuscita accidentale di braci o cenere, è necessario proteggere il pavimento con una piastra di acciaio o di qualsiasi altro materiale non combustibile, facendolo fuoriuscire dalla parte anteriore per circa 20 cm. Non sono ammesse modifiche alla stufa senza previo consenso della ditta costruttrice, in tal caso la garanzia decade e la ditta declina qualsiasi responsabilità in termini di funzionamento e sicurezza.
Dove trovo i manuali completi di installazione e manutenzione?
Li trovi all'interno delle pagine prodotto di ogni singola stufa alla voce download, oppure vai direttamente alla pagina download.